Uso e manutenzione materiali
Qualità e ricercatezza dei materiali sono elementi che caratterizzano la produzione Lorenzi Milano. Ciascun pezzo è realizzato in ogni sua componente da materiali di primissima qualità che necessitano di una cura ed una manutenzione specifica per ogni prodotto.
Di seguito indichiamo le indicazioni da seguire per ogni singolo materiale
- Il palco di cervo o di capriolo è materiale piuttosto resistente, sia agli urti che ai cambiamenti di temperatura e umidità. Essendo tuttavia sostanza naturale potrà, nel tempo, e soprattutto per quegli oggetti soventemente a contatto con acqua, appassire nel colore e perdere la lucentezza originale. In caso di disidratazione consigliamo l’applicazione periodica, tramite un panno di cotone asciutto, di un sottile strato di olio di lino ecologico o di vaselina.
- Il corno di zebù è materiale sensibile ai cambiamenti di temperatura ed umidità. Essendo sostanza naturale potrà, nel tempo, e soprattutto per quegli oggetti soventemente a contatto con acqua, appassire nel colore e perdere la sua lucentezza originale. Fonti di calore (termosifoni, fiamme, lampade alogene ecc.) possono causare torsioni e defoliazione. In caso di disidratazione consigliamo l’applicazione periodica, tramite un tampone asciutto, di un sottile strato di olio di lino ecologico o di vaselina.
- Il corno di montone è materiale piuttosto resistente, sia agli urti che ai cambiamenti di temperatura e umidità. Essendo tuttavia sostanza naturale potrà, nel tempo, appassire nel colore e perdere la lucentezza originale. In caso di disidratazione consigliamo l’applicazione periodica, per mezzo di un panno di cotone asciutto, di un sottile strato di olio di lino ecologico o di vaselina.
- Il corno di springbok è materiale piuttosto resistente, sia agli urti che ai cambiamenti di temperatura e umidità. Essendo tuttavia sostanza naturale potrà, nel tempo, e soprattutto per quegli oggetti soventemente a contatto con acqua, appassire nel colore e perdere la lucentezza originale. In caso di disidratazione consigliamo l’applicazione periodica, tramite un panno di cotone asciutto, di un sottile strato di olio di lino ecologico o di vaselina.
- La zanna di facocero è materiale molto tenace, resistente sia agli urti che ai cambiamenti di temperatura e umidità. Essendo tuttavia sostanza naturale potrà, nel tempo, e soprattutto per quegli oggetti soventemente a contatto con acqua, appassire nel colore e perdere la lucentezza originale. In caso di disidratazione consigliamo l’applicazione periodica, tramite un panno di cotone asciutto, di un sottile strato di olio di lino ecologico o di vaselina.
- La radice di bambù è materiale elastico ma sensibile ai cambiamenti di temperatura ed umidità. Essendo sostanza naturale potrà, nel tempo, e soprattutto per quegli oggetti soventemente a contatto con acqua, appassire nel colore e perdere la sua lucentezza originale. Fonti di calore (termosifoni, fiamme, lampade alogene ecc.) possono causare deformazioni o torsioni. In caso di disidratazione consigliamo l’applicazione periodica, tramite un tampone asciutto, di un sottile strato di olio di lino ecologico o di vaselina.
- Il corno di orice è materiale piuttosto resistente, sia agli urti che ai cambiamenti di temperatura e umidità. Essendo tuttavia sostanza naturale potrà, nel tempo, e soprattutto per quegli oggetti soventemente a contatto con acqua, appassire nel colore e perdere la lucentezza originale. In caso di disidratazione consigliamo l’applicazione periodica, tramite un panno di cotone asciutto, di un sottile strato di olio di lino ecologico o di vaselina.
- La conchiglia della madreperla è materiale rigido e soggetto alla possibile rottura in caso di caduta. Non essendo sensibile ai cambiamenti di umidità e temperatura il materiale può essere messo a diretto contatto con acqua. La lucidatura naturale della superficie è particolarmente duratura ma non può essere ripristinata con prodotti e tecnologie, se non professionali.
- I legni utilizzati per questo prodotto sono densi degli oli naturalmente contenuti nel materiale. La lucidatura delle superfici è quindi effettuata con cera d’api e non è applicato alcun rivestimento protettivo (verniciatura). Piccoli graffi possono essere rimossi con una leggera abrasione del materiale seguita da successiva applicazione di un sottile strato di olio di lino ecologico o di vaselina.
- La fibra di carbonio è materiale duro e quindi molto resistente ai graffi. La superficie brillante è data da uno strato di vernice epossidica che se esposta ai raggi ultravioletti può, nel tempo, perdere lucentezza. Per rigenerare la superficie usare olio di vaselina applicato con un tampone asciutto. La pulizia può essere effettuata con un panno umido evitando di usare diluenti.
- La nappa utilizzata per la manifattura di questo oggetto è molto morbida e delicata e in caso di contatto con liquidi o creme può facilmente macchiarsi. Essendo il poro della pelle (fiore) aperto non esistono interventi efficaci e quindi sconsigliamo qualsiasi palliativo. In caso di disidratazione la pelle può essere curata con un balsamo nutriente.
- Le parti metalliche presenti nel prodotto non possono essere pulite con sostanze abrasive ma semplicemente utilizzando un panno di pelle di daino o, nel caso di persistenza di macchie o aloni, un panno di cotone inumidito in alcol denaturato.
- Le parti metalliche presenti nel prodotto, non possono essere pulite con sostanze abrasive ma semplicemente utilizzando un panno di pelle di daino o, nel caso di persistenza di macchie o aloni, un panno di cotone inumidito in acqua. Non usare in alcun modo alcol o acetone
- Il lavaggio, ove richiesto, va effettuato a mano, con acqua tiepida e detersivi delicati. Non lasciate a mollo il materiale e asciugatelo accuratamente prima di riporlo.
- Gli strumenti forniti sono in acciaio inossidabile e quindi forniscono una buona resistenza alle ossidazioni. Si ricorda comunque che, essendo prodotti in acciaio temperato, è comunque meglio asciugarli prima di riporli. L’affilatura dei taglienti deve essere affidata a personale competente.
- Occasionalmente, potrebbero apparire minuscole bollicine nel vetro. Esse sono dovute al procedimento di soffiatura artigianale del materiale e fanno parte delle caratteristiche di unicità di questi prodotti.
- La pelle di vitello impiegata è molto resistente all’umidità e garantisce un’ottima protezione da accidentali macchie. Nel caso in cui la superficie debba essere comunque pulita si può utilizzare un panno inumidito con detergenti delicati. La pelle fornisce, inoltre, una buona protezione dei raggi solari.
- La pelle impiegata per la manifattura di questo oggetto è piuttosto robusta e non presenta particolari problemi di manutenzione. All’occorrenza può essere curata con un balsamo nutriente.
- Il lavaggio, quando richiesto, va effettuato con acqua tiepida e detersivi neutri. Lasciate asciugare le spazzole naturalmente, lontano da fonti di calore, e con le setole rivolte verso il piano d'appoggio.
- Il materiale di rivestimento interno, al contrario, consente una facile manutenzione e si può tranquillamente lavare con un panno umido e con detergenti delicati.
- Il corno di bufalo è materiale piuttosto resistente, sia agli urti che ai cambiamenti di temperatura e umidità. Essendo tuttavia sostanza naturale potrà, nel tempo, e soprattutto per quegli oggetti soventemente a contatto con acqua, appassire nel colore e perdere la lucentezza originale. In caso di disidratazione consigliamo l’applicazione periodica, tramite un panno di cotone asciutto, di un sottile strato di olio di lino ecologico o di vaselina.
- Il corno di antilope è materiale piuttosto resistente, sia agli urti che ai cambiamenti di temperatura e umidità. Essendo tuttavia sostanza naturale potrà, nel tempo, e soprattutto per quegli oggetti soventemente a contatto con acqua, appassire nel colore e perdere la lucentezza originale. In caso di disidratazione consigliamo l’applicazione periodica, tramite un panno di cotone asciutto, di un sottile strato di olio di lino ecologico o di vaselina.
- La zanna di mammut utilizzata per la manifattura di questo oggetto è materiale delicato e molto fragile. Inoltre, nonostante il suo invecchiamento risalga a oltre diecimila anni fa, il materiale rimane ancora molto sensibile ai cambiamenti di umidità e temperatura. Per evitare rotture e fessurazioni è importante conservare l'oggetto in condizioni stabili evitandogli sbalzi repentini di condizioni climatiche. La pulizia deve avvenire a secco risparmiando l'uso di alcun prodotto liquido.
- La finitura di questa essenza utilizza un prodotto impregnato nella porosità del legno che rende la sua superficie piuttosto resistente agli agenti esterni. Il materiale può essere lucidato con prodotti specifici da legno ma non carteggiato in caso di graffi o ammaccature.
- La superficie del marmo può essere lavata con detersivi comuni prestando comunque attenzione nel preservare gli eventuali materiali naturali che sono a contatto.
- Il rame ossidando genera una elegante patina opaca che può essere mantenuta e pulita con un panno inumidito in alcol. Se si desidera invece mantenere la lucentezza originale è necessario utilizzare appositi liquidi antiossidanti e lucidanti.